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Anche i nipoti hanno diritto al risarcimento dei danni per la perdita del nonno

Anche il legame parentale, effettivo e consistente, tra nonno e nipote consente di presumere che il secondo subisca danni risarcibili in conseguenza della morte del primo, e ciò anche in difetto di un rapporto di convivenza.

È quanto ha precisato la Corte di Cassazione nella sentenza n. 29332/2017, qui sotto allegata.

Nel caso di specie, a seguito del decesso del nonno a causa di un sinistro stradale, il Tribunale aveva riconosciuto il diritto al risarcimento dei danni (patrimoniali e non patrimoniali), oltre che alla moglie ed ai figli, alla sola nipote convivente con il defunto, escludendo gli altri nipoti, sulla base dell’assunto secondo cui la lesione da perdita del rapporto parentale subita da soggetti estranei al nucleo familiare è risarcibile solo ove sussista una situazione di convivenza, quale connotato di intimità delle relazioni parentali allargate e suscettibile, pertanto, di rilevanza giuridica. La sentenza era stata confermata anche in grado di appello.

I nipoti non conviventi sono pertanto ricorsi in Cassazione, sostenendo, invece, che il rapporto tra nonno e nipote deve essere riconosciuto come legame presunto che legittima il risarcimento per la perdita familiare, a prescindere dal rapporto di convivenza.

La Suprema Corte ha ritenuto fondate le doglianze dei ricorrenti, affermando che a fondamento del diritto al risarcimento dei danni in capo al nipote deve esserci la sola prova in ordine all’effettività e alla consistenza della relazione parentale; secondo la Corte è necessario provare in concreto l’esistenza di rapporti costanti di reciproco affetto e solidarietà con il familiare defunto, non riconoscendo il rapporto di convivenza quale connotato minimo per la titolarità del diritto al risarcimento: in altre parole, il rapporto nonni-nipoti non può essere ancorato alla convivenza per essere ritenuto giuridicamente qualificato e rilevante.

La Corte di Cassazione ha, pertanto, accolto il ricorso, ravvisando la sussistenza di un pregiudizio – anche non patrimoniale – a sfavore del nipote non convivente in conseguenza della morte del nonno tale da legittimare, in capo al primo, un diritto al risarcimento dei danni per perdita familiare.

Cassazione Civile, 07.12.2017, n. 29332

Cassazione Civile, 07-12-2017, n. 29332