Download Freewww.bigtheme.net/joomla Joomla Templates Responsive

Separazione: assegno aumentato per moglie e figli se muore il nonno materno

La morte del padre della ex moglie può costituire un elemento sopravvenuto tale da modificare le condizioni economiche concordate in sede di  separazione e giustificare un maggiore importo dell’assegno di mantenimento da parte del marito. La Corte di Cassazione con una recentissima ordinanza, qui sotto allegata, ha affermato tale principio in un caso in cui […]

Assegno di divorzio: possibile anche se non c’era nella separazione

L’assegno di divorzio è volto al raggiungimento in concreto di un livello reddituale adeguato al contributo fornito nella realizzazione della vita familiare e può pertanto essere riconosciuto indipendentemente dalla mancata richiesta di assegno di mantenimento in sede di separazione La Suprema Corte, richiamando il nuovo orientamento consolidatosi in materia familiare, è tornata a ribadire la […]

Matrimonio nullo: l’assegno di divorzio è dovuto comunque

Non esiste un rapporto di primazia della pronuncia di nullità secondo il diritto canonico rispetto alla pronuncia di cessazione degli effetti civili del matrimonio; pertanto il diritto all’assegno divorzile rimane dovuto qualora sia stato riconosciuto prima della pronuncia del Tribunale ecclesiastico. La Corte di Cassazione con una recentissima pronuncia, qui sotto allegata, è tornata a […]

L’assegnazione della casa familiare risponde al solo interesse dei figli

Il godimento della casa familiare è attribuito tenendo esclusivamente conto dell’interesse dei figli a conservare l’habitat domestico ove sono cresciti e si è svolta la vita familiare. La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 32231 del 13.12.2018 qui sotto allegata, è tornata a ribadire la preminenza della tutela della prole quale principio a fondamento del […]

Sanzionato il genitore non collaborativo

Accertata la reiterata condotta ostruzionistica e non collaborativa posta in essere da uno dei genitori, è legittima l’irrogazione della sanzione dell’ammonimento affinché lo stesso si astenga dal porre in essere comportamenti svalutativi dell’altra figura genitoriale in danno all’interesse della figlia minore. Così si è espresso il Tribunale di Genova in un procedimento in materia di […]

Per l’assegno divorzile rilevano i redditi netti

La valutazione in ordine alle capacità economiche del coniuge obbligato a versare l’assegno divorzile a favore dell’ex coniuge va operata sul reddito netto, non già su quello lordo, tenuto conto, dunque, degli oneri a cui l’obbligato deve fare fronte e che incidono negativamente sulla sua situazione reddituale. A pochi mesi di distanza, la Corte di […]

Addio assegno divorzile alla ex nullatenete che convive con un altro

La convivenza, seppur non stabile, iniziata con un altro compagno fa venir meno il diritto della moglie all’assegno di divorzio, indipendentemente dalle sue precarie condizioni economiche. La Corte di Cassazione con una recente sentenza, qui sotto allegata, ha ribadito l’anzidetto  principio oramai consolidato in materia di famiglia, rigettando il ricorso di una moglie intenzionata ad […]

Perde la potestà il genitore orgoglioso che non vuole vedere il figlio

Perde la potestà genitoriale il padre che interrompe ogni rapporto con la figlia rifiutandosi, per orgoglio personale, di incontrare la minore in presenza di terze persone, così come deciso dal giudice. È quanto recentemente stabilito dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 32525 del  14.12.2018, qui sotto allegata, con la quale ha confermato la sentenza […]

Niente risarcimento al marito superstite che ha l’amante

L’esistenza di una relazione extraconiugale da cui nasce un figlio prima della morte dell’altro coniuge comporta l’insussistenza del danno non patrimoniale in capo al coniuge superstite che non riesca a provare di aver effettivamente subito, per la persistenza del vincolo affettivo, il danno richiesto. La Corte di Cassazione si è pronunciata in questo senso in […]

L’assegnazione della casa familiare non deprezza il bene

Il diritto di abitare nella casa familiare conseguente al provvedimento di assegnazione disposto in sede di separazione o divorzio nell’ambito del giudizio di divisione dell’immobile in comproprietà, non influisce sulla stima del valore di mercato del bene e sulla determinazione del conguaglio dovuto all’altro coniuge. È quanto stabilito dalla Suprema Corte con una recentissima sentenza, […]