Se il regolamento condominiale impone di pulire quotidianamente il marciapiede sottostante la struttura e di gettare il sale, il Condominio è tenuto a risarcire i danni subiti dalla caduta dal marciapiede se questo era ghiacciato a causa dell’inadempimento agli anzidetti obblighi condominiali.
Lo ha stabilito la Corte d’Appello di Milano con una sentenza recentemente pronunciata, riportata in calce, con la quale ha confermato la responsabilità di un Condominio per i danni non patrimoniali subiti da un soggetto che era scivolato sul marciapiede sottostante la struttura, a causa della presenza di una pericolosa lastra di ghiaccio.
In primo grado il Tribunale aveva accolto la domanda risarcitoria del danneggiato per il danno subito da frattura del collo omerale destro, liquidato in € 73.071,00; detta decisione era stata successivamente appellata dal Condomino, il quale aveva il difetto di prova dell’evento e del nesso di causalità tra il lamentato danno e la presenza della lastra ghiacciata, nonché la mancata adozione di cautela da parte del danneggiato, che avrebbe potuto accorgersi del pericolo ed evitare il danno.
La Corte d’Appello di Milano ha osservato come dall’istruttoria espletata fosse chiaramente emersa la responsabilità del Condominio: in particolare, dalle prove testimoniali assunte era emerso il nesso causale tra la caduta e la presenza del ghiaccio, nonché l’impossibilità di avvedersi della lastra pericolosa, se non a minima distanza dalla stessa; inoltre, il Giudice d’Appello ha evidenziato come fosse onere del Condominio, che aveva a sua volta recepito un Regolamento Comunale, provvedere alla pulizia dei marciapiedi limitrofi alla struttura e ciò quel giorno non era stato fatto, come confermato dallo stesso portinaio sentito come teste.
In considerazione di tali elementi, la Corte d’Appello ha rigettato l’impugnazione presentata dal Condominio.
Corte d’Appello di Milano, 10.01.2020, n. 73
Corte d’Appello di Milano, 10-01-2020, n. 73