Download Freewww.bigtheme.net/joomla Joomla Templates Responsive

Se lei convive stabilmente con un altro può dire addio al mantenimento

Il coniuge che dopo la separazione intraprende una nuova convivenza more uxorio stabile e duratura trae da quest’ultima sempre dei benefici economici e pertanto non ha diritto al mantenimento da parte del coniuge rimasto da solo. Il Tribunale di Alessandria in un procedimento di separazione personale ha fatto proprio l’orientamento giurisprudenziale oramai consolidato secondo il […]

Niente più assegno di divorzio alla ex che ha un figlio con un altro

Se la ex moglie inizia una nuova relazione stabile con un nuovo compagno dal quale nasce un figlio, seppur non accompagnata da una formale convivenza, viene meno il diritto della donna all’assegno di divorzio da parte dell’ex marito. È quanto statuito dal Tribunale di Como con una sentenza del 12 aprile 2018, qui sotto allegata, […]

Risarcibile il danno da perdita del convivente … anche se non si convive

Al fine di configurare una convivenza more uxorio, tale da ritenere legittimo il diritto al risarcimento del danno in capo ad un convivente in caso di morte dell’altro derivante da fatto illecito, il requisito della coabitazione assume un valore recessivo e non dirimente, essendo sufficiente che due persone siano legate da un legame affettivo stabile […]

Divorzio: niente assegno all’ex che convive con un altro

La scelta dell’ex coniuge di costituire una nuova convivenza stabile e duratura con altra persona, diversa da una semplice coabitazione, fa venir meno il diritto all’assegno di divorzio. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con la recentissima sentenza n. 2732 depositata il 05.02.2018. Nella fattispecie esaminata, un uomo aveva chiesto la modifica delle condizioni […]

Assegno divorzile: sì anche se l’ex moglie convive con un altro

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 25074/2017, ha stabilito che può essere riconosciuto il diritto all’assegno divorzile all’ex moglie in seguito ad una nuova relazione sentimentale con un altro uomo se essa non integra i connotati di famiglia di fatto. Tale principio è stato espresso in un caso in cui, nell’ambito di un procedimento […]

Divorzio: eliminato l’assegno per l’ex che convive con altra persona

Se il coniuge divorziato instaura una nuova famiglia, ancorché di fatto, viene meno definitivamente ogni presupposto per il riconoscimento dell’assegno divorzile a carico dell’altro coniuge, sicché il relativo diritto non entra in stato di quiescenza, bensì viene definitivamente escluso. La sentenza 21 luglio 2017 n. 18111 della Suprema Corte conferma un orientamento che si sta […]

Assegno di divorzio, revoca anche se il nuovo compagno è fallito

Quando l’ex coniuge che percepisce un assegno di divorzio instaura una nuova convivenza stabile, perde il diritto a tale assegno anche se difficilmente il suo nuovo compagno è in grado di fornire assistenza materiale. Nel caso di specie, queste difficoltà erano state rappresentate per il fatto che il nuovo compagno è stato dichiarato fallito e […]

Riconosciuto il diritto agli alimenti per l’ex convivente

Il Tribunale di Milano ha stabilito che il convivente di fatto può ottenere un assegno dall’ex partner ma solo dopo l’entrata in vigore della legge Cirinnà. La domanda di alimenti va proposta in un separato giudizio e non nella controversia concernente i figli minori. Con l’entrata in vigore della legge Cirinnà infatti si è previsto […]

La revoca dell’assegnazione della casa familiare in caso di nuova convivenza deve rispondere all’interesse del minore

La sentenza emessa dal Tribunale di Palermo trae origine dal caso in cui due coniugi, genitori di un figlio minorenne, che in sede di divorzio congiunto hanno pattuito che il diritto di godimento della casa familiare attribuito alla moglie sarebbe venuto meno qualora quest’ultima avesse instaurato una convivenza more uxorio. Secondo il Giudice palermitano (che […]

Convivenza & contratti

Con l’entrata in vigore della L. 76 del 2016, conosciuta come Legge Cirinnà, è stata introdotta la possibilità di stipulare un contratto di convivenza. Esso può essere sottoscritto solo da due persone maggiorenni, in grado di intendere e di volere, unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale, che […]