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L’assegno divorzile non può essere superiore a quello di separazione!

  Tribunale di Milano, 18 Gennaio 2017. L’assetto economico concordato dai coniugi in sede di separazione costituisce un utile elemento di valutazione ai fini della determinazione e quantificazione dell’assegno divorzile e, di regola, esso costituisce l’ammontare massimo entro i cui limiti va fissato il quantum del predetto assegno divorzile, salvo venga data prova di un […]

Collocazione prevalente presso il padre se è lì che il minore dichiara di avere figure affettive di riferimento

Trova nuova conferma il costante principio giurisprudenziale secondo cui l’interesse del minore deve essere maggiormente tutelato: qualora, dopo l’audizione, il bambino esprima il desiderio di stare prevalentemente presso il padre perché riceve più attenzioni, la sua volontà va assecondata. Nella fattispecie la Suprema Corte ha bocciato il ricorso di una madre contraria alle statuizioni del […]

Il genitore che rifiuta la psicoterapia per il figlio bisognoso può decadere dalla responsabilità genitoriale: Tribunale di Roma vs. Cassazione

Dopo la crisi della coppia, in certi casi, il percorso di sostegno personale e alla genitorialità è l’unico modo per tutelare l’interesse superiore dei figli ed il genitore che non si adegua a ciò rischia conseguenze molto gravi, fino all’estrema misura della decadenza dalla responsabilità genitoriale, con possibile affidamento dei minori ai Servizi Sociali (per […]

Se il coniuge non paga l’assegno di mantenimento, ora paga lo Stato

Finalmente è diventato operativo il fondo per il coniuge in stato di bisogno (l. n. 208/2015) che prevede un contributo da parte dello Stato a compensazione del mancato pagamento dell’assegno di mantenimento disposto dall’autorità giudiziaria in sede di separazione. Il 14 gennaio scorso infatti è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto attuativo del Ministero […]

Divisioni più consensuali che giudiziali

Negli ultimi anni la tipologia di procedimento scelta in prevalenza dai coniugi è quella consensuale: nel 2015 si sono conclusi in questo modo il 78% delle separazioni ed il 57,6% dei divorzi. L’Istat dice che la maggiore o minore propensione a concludere il proprio matrimonio in maniera concordata o affidandosi ai giudici non è uguale […]

Poca voglia di lavorare e un nuovo compagno. Niente assegno di divorzio

Corte di Cassazione, sez. VI Civile – 1, ordinanza 9 maggio – 12 luglio 2016, Presidente Ragonesi – Relatore Bisogni I Giudici del Tribunale riconoscono alla donna «il diritto a un assegno divorzile di 250 euro mensili». In appello, si esamina «la situazione economica» dei due ex coniugi e la posizione assunta dalla donna che, […]