Download Freewww.bigtheme.net/joomla Joomla Templates Responsive
Non va mantenuto il figlio ultramaggiorenne senza lavoro stabile

Non va mantenuto il figlio ultramaggiorenne senza lavoro stabile

Qualora il figlio di genitori separati abbia ampiamente superato la maggiore età e non abbia reperito una occupazione lavorativa stabile o che, comunque, lo remuneri in misura tale da renderlo economicamente autosufficiente, adeguata alle sue competenze, lo stesso non può soddisfare l’esigenza ad una vita dignitosa – alla cui realizzazione ogni giovane adulto deve aspirare […]

Confermato il contributo al figlio laureato, ma in misura ridotta

Va ridotto, ma non del tutto eliminato, il contributo al mantenimento per il figlio laureato, trentenne, affetto da sindrome ansioso depressiva, con difficoltà a reperire un’occupazione lavorativa. Nell’affermare tale principio, la Cassazione si è pronunciata sul ricorso proposto da una madre dopo che, per quanto qui rileva: a) in primo grado il Tribunale aveva revocato […]

Revocata l’assegnazione della casa familiare se il figlio vive all’estero

Secondo la Cassazione, se il figlio maggiorenne ha trasferito il centro delle proprie attività ed interessi all’estero, la frequentazione saltuaria dell’abitazione materna configura un rapporto di mera ospitalità e giustifica dunque la revoca dell’assegnazione della casa familiare al genitore assegnatario. Ai sensi dell’art. 337 sexies c.c., infatti, la casa coniugale viene assegnata al genitore collocatario […]

Il figlio va mantenuto anche se non lo vuole

Il coniuge affidatario ha un proprio diritto autonomo ad ottenere dall’altro coniuge un contributo per il figlio maggiorenne non ancora economicamente autosufficiente, anche se quest’ultimo vi rinuncia con espressa dichiarazione. È quanto affermato dalla Corte di Cassazione con una recente ordinanza, qui sotto allegata, pronunciata a seguito di un procedimento per la modifica delle condizioni […]

Il mantenimento del maggiorenne viene meno se non convive col genitore

Il requisito della convivenza con il genitore presso il quale il figlio era stato collocato al momento della crisi di coppia è determinante per il contributo al suo mantenimento da parte dell’altro genitore, qualora sia divenuto maggiorenne ma non economicamente autosufficiente. Il Tribunale di Padova, con una recentissima sentenza qui sotto allegata, in un procedimento […]

Il tenore di vita rileva per quantificare l’assegno del figlio maggiorenne

La quantificazione del contributo al mantenimento del figlio maggiorenne non economicamente autosufficiente si fonda su un principio di proporzionalità che deve necessariamente tener conto delle esigenze del figlio, delle risorse economiche dei genitori e del tenore di vita goduto in costanza di matrimonio. È quanto stabilito dal Tribunale di Novara all’esito di un procedimento in […]

Il figlio maggiorenne con problemi psicologici va mantenuto

I genitori sono tenuti al mantenimento del figlio maggiorenne se quest’ultimo si trova in una situazione di vulnerabilità psicologica tale da pregiudicare l’effettiva ricerca di un’occupazione lavorativa. Si è pronunciata in questo senso la Corte di Cassazione con l’ordinanza del 12 marzo 2018, qui sotto allegata. Nel caso di specie il Tribunale aveva accolto la […]