Revocata l’assegnazione della casa familiare al coniuge affidatario se il figlio la frequenta sporadicamente
Allorché il figlio maggiorenne abbia iniziato un’attività lavorativa coerente con il percorso di studi completato e faccia rientro a casa solo sporadicamente, si deve ritenere raggiunta l’autosufficienza economica e venute meno le esigenze di tutela che sole possono giustificare la conservazione di un provvedimento di assegnazione della casa, che pertanto va revocato. Lo ha stabilito […]