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Locazione: l’inquilino che non se ne va deve i canoni e la penale

A norma dell’art. 1591 c.c., il conduttore inadempiente rispetto all’obbligazione di restituire la cosa è tenuto a dare al locatore il corrispettivo convenuto fino alla riconsegna, salvo l’obbligo di risarcire il maggior danno, che può essere “forfetizzato” con la previsione di una penale che, conseguentemente, si cumula al predetto corrispettivo. Cassazione Civile, 16.02.2023, n. 4904

Cacciato l’inquilino per comportamenti molesti verso i vicini

Il comportamento del conduttore che provoca molestie agli altri inquilini dello stabile rileva ai fini della risoluzione del contratto di locazione. E’ quanto stabilito dalla Corte di Cassazione, in una recente sentenza, che riguardava un caso di condotte poste in essere da una conduttrice che aveva molestato per lungo tempo i vicini di casa con […]

La disdetta della locazione commerciale deve essere adeguatamente motivata

La disdetta data dal locatore alla prima scadenza di un contratto di locazione ad uso non abitativo deve essere adeguatamente motivata con riguardo alle ragioni eccezionali che giustificano il sacrificio della stabilità dell’attività commerciale esercitata nell’immobile dal conduttore. La Corte di Cassazione con una recente sentenza ha così statuito, accogliendo il ricorso di un uomo […]

Nullo il patto di maggiorazione del canone di locazione ad uso non abitativo

In tema di locazione immobiliare ad uso diverso dall’abitazione, il patto con cui le parti concordino un canone superiore rispetto a quello dichiarato è nullo e, trattandosi di nullità vitiatur sed non vitiat, esso solo patto è nullo a prescindere dall’avvenuta registrazione. La Cassazione è tornata ancora una volta a parlare degli effetti dei patti […]

Cessione della locazione: non serve il consenso del conduttore

Per effetto dell’avvenuta cessione del contratto di locazione da parte del locatore il conduttore non subisce alcuna modificazione della propria sfera giuridica e pertanto non è necessario il suo consenso per la modifica del c.d. lato attivo del rapporto contrattuale. A ribadire tale principio è stata la Corte di Cassazione con una recentissima ordinanza, qui […]

I danni cagionati dal conduttore devono essere provati dal locatore

Alla scadenza del rapporto di locazione, ai sensi dell’art. 1590 c.c., il conduttore ha l’obbligo di restituire la cosa locata nel medesimo stato in cui l’aveva ricevuta, salvo il deterioramento o il consumo risultante dall’uso della stessa in conformità del contratto; qualora sussistano danni il conduttore è tenuto al relativo risarcimento ed essi devono essere […]

Vizi dell’immobile locato: il conduttore non può autoridursi il canone

Qualora l’immobile concesso in locazione presenti dei vizi, il conduttore non può discrezionalmente sospendere o autoridurre il canone di propria iniziativa, salvo il caso in cui manchi completamente la prestazione del locatore che non consenta il godimento del bene. Sulla questione si è pronunciata Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 4913 depositata lo scorso 2 […]

Locazione: se muore il conduttore gli eredi non subentrano

Al verificarsi del decesso del conduttore, l’erede non convivente non subentra nel contratto di locazione e, qualora prosegua nel possesso del bene, deve rilasciare l’immobile. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con una recente ordinanza n. 26670/17 a seguito del ricorso degli eredi di un conduttore. Nella fattispecie, la Corte d’Appello di Roma aveva […]